di MarcoOne
L'opposizione, non tutta, si arrampica sulla strada della collaborazione con il governo per difendere San Marino, ma i conti non tornano. Lonfernini è rimasto l'unico uomo politico a capire qualcosa oppure c'è ancora qualche uomo libero di pensare con la propria testa? Nel momento in cui vengono date precise informazioni ai cittadini sammarinesi di un segretario di stato che si è fatto intermediario di una vicenda privata per favorire il passaggio delle quote nelle mani del socio straniero e che sono state così traditi tutti i sammarinesi, visto che si insiste a dire che la Carisp è di tutti, e che addirittura egli sia immischiato in una vicenda finanziaria che ha portato il potere finanziario italiano o una sua parte comunque di rilevanza, ad attaccare il sistema San Marino, mettendoci contro Media, Guardia di Finanza, Banca di Italia e potenti lobbies affaristiche, parte della opposizione si trastulla con richiami all'unità!!
Qui occorre fare cadere il governo, allontanare le persone chiacchierate e incapaci che si mascherano dietro una presunta ingenuità di verginelli di primo pelo, e ricostituire le forze sane per costruire una nuova San Marino. Per farlo occorre attaccare su tutti i fronti, lavorare duramente per far crollare un castello di stupidaggini costruite su fondamenta di letame.
Ci si meraviglia che la Dc ancora non abbia capito che il lupo perde il pelo ma non il vizio, e che su questa strada si perderanno ancora consensi perchè i cittadini non sono stupidi e capiscono bene.
In pochi mesi si è caduti dalla padella alla brace, peggio di così il governo non poteva fare, lasciando nelle mani di un uomo solo il controllo delle operazioni.
Non è un caso che le telecamere della RAI siano uscite insieme alla GdF e che alcuni giornali controllati da Sopaf & C. abbiano sostenuto e sostengono l'operazione di distruzione dell'immagine di San Marino. Ma l'immagine è solo un paravento.
Infatti, chiunque avesse il controllo della Carisp, avrebbe il controllo su San Marino, avrebbe il potere smisurato di far collassare o meno il nostro sistema finanziario ed economico in soli 5 minuti. Oppure controllarlo per utilizzarlo a proprio piacere. Oppure per far fallire qualche azienda scomoda, piuttosto che altri disegni criminogeni.
Che piaccia o meno è nostro sistema e che l'Italia non può giudicare, altrimenti come giustamente scrive R. Faetanini su Tribuna il reato di falso in bilancio...? E, aggiungo, l'attività mafiosa e di evasione fiscale più grande del mondo? Chi è quel paese che è condannato più degli altri per il mancato rispetto della legge? Chi è quel paese che vive sommerso nell'immondizia e che fa delle tangenti il rapporto di lavoro preferito? Esiste un accordo bilaterale fra due stari sovrani che garantisce la nostra sopravivenza.
La opposizione dovrebbe preoccuparsi che tale accordo non venga cancellato con uno nuovo penalizzante perchè tutte queste vicende lasciano presagire che lo scopo sia proprio quello: firmare un nuovo accordo nel momento di maggiore debolezza ed essere costretti ad accettare tutto.
Saggio sarebbe rimandare tutto a momenti migliori, con un governo nuovo, spendibile che sappia entrare nelle stanze di Roma ma anche in quelle della UE e di Washington con dignità e raccogliere risultati.
MArcOne
giovedì 14 maggio 2009
Ma quale collaborazione, è il momento dell'attacco frontale
12 commenti:
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Stavolta caro marco0ne hai toppato
RispondiEliminaSono e siamo sempre disposti a leggere il tuo intervento, un semplice "hai toppato" mi pare "leggerino" come intervento di uomo politico...
RispondiEliminaIl blog serve per confrontarsi, il mio è un punto di vista che molto difficilmente avrà realizzazione vista anche la caratura politica degli attuali uomini della politica...
Intanto chiariamo subito che io non sono un uomo politico. Mi trovi d'accordo sulla caratura dei politici attuali ma non sul tuo intervento.
RispondiEliminaQuando parli di attacco frontale occorre dire chi deve attaccare chi e che cosa? Far cadere il governo? Il governo è già caduto. Caduto sotto il peso dell'incapacità e dell' incompetenza. Basti pensare alla riforma della PA e che a maggio doveva vedere la luce. Chi è tanto scriteriato da presentare quattro progetti di legge dei quali la legge quadro per essere applicata ha bisogno di una modifica di una legge qualificata?
Allontanare le persone chiacchierate? Chiunque faccia politica a San Marino è chiacchierato per cui diventa difficile trovare forze sane.
Scrivi giustamente che ciò che è avvenuto non è stato per caso. Infatti è così ma sono le questioni finanziarie ad essere un paravento. Sono gli attacchi frontali che ci hanno portato fino a questo punto, sono gli attacchi frontali che hanno fatto perdere di vista gli obiettivi con la ricerca del consiglier in più per governare e sono sempre gli attacchi frontali che hanno ridotto la politica ad essere inguardabile.
Da questa situazione se ne può uscire solo scendendo a patti, con un governo che non sottostia ai ricatti dei cosiddetti poteri forti e che non abbia al suo interno la presenza di alcuni consiglieri e segretari non autonomi e che rispondono ai desiderata. Questo è quello che i due personaggi di maggior spicco della politica sammarinese sanno benissimo ed è quello che si stanno preparando a fare. Così vuole l'Italia e così è sempre stato.
La partita è iniziata il giorno dell’insediamento del governo ed ora si sta chiudendo.
Solo un governo forte e autorevole può essere in grado di firmare accordi equi.
Caro Amilcare Barca,
RispondiEliminadevo dissentire: il governo non è affatto caduto, ma più stabile di prima e compatto nella sua immensa arroganza e incapacità.
Su una cosa hai ragione ho sbagliato a dire "Allontanare le persone chiacchierate", dovevo scrivere emarginare dalle pubbliche funzioni i traditori di San Marino, il destabilizzatore delle istituzioni, l'attentatore della stessa sovravivenza di San Marino... Guarda caso quando c'è di mezzo il suo nome per San Marino sono sempre guai giudiziari gravissimi dentro e fuori, visto che la storia di questo paese la conosci, dovresti concordare su questo.
L'attacco frontale è contro questo tipo di idee, di comportamenti posti in essere contro la collettività ed il bene comune da una persona e da quelli che lo sostengono. Attacco frontale contro il metodo che appare chiaro sul memoriale e dalla storia politica del personaggio, ma anche contro coloro pavidi e idioti che per sostenere la maggioranza si tappano orecchie, occhi e naso, alimentano giochi al massacro contro tutti i cittadini ed il paese, contro chi non trova altre parole se non quelle di accanimento contro la Carisp ed i suoi uomini che non c'entrano nulla, contro chi rifiuta di aprire gli occhi davanti a cotanta arroganza di una parte che pur di emergere sposa le tesi e i capitali sopaf per costringere il paese a capitolare.
Attacco frontale per difendersi da attacchi brutali quanto insensati da parte di un potere affatto occulto che manovra dall'Italia contro San Marino e attenta alla vita e sovranità del nostro Stato.
Attacchi frontali non ci sono mai stati, forse tu ti riferisci alle puerili scermaglie buone per i giornali, ma la realtà dei fatti è diversa: hanno governato tutti insieme DC e PSD e poi a turno con altri, senza mai uno scontro sui temi politici di fondo, senza scontrarsi sui temi strutturali e vitali: sono tutti d'accordo con qualche sfumatura sul tenere il potere e basta, senza sapere cosa farsene.
Cosa ci ha portato fino a questo punto è la mancanza di differenze, di scontri e dibattito vero fra modi differenti di progettare lo svilippo futuro... La continua lotta per il potere fine a se stesso ha fatto perdere di vista gli obiettivi ... L'inciucio continuo e gli accordi sottobanco, la non trasparenza... hanno ridotto la politica ad essere inguardabile. Se ci fossero stati più scontri, saremmo tutti più consapevoli e informati.
Da questa situazione non si potrà mai uscire solo scendendo a patti e nemmeno con un "mea culpa" roba da pavidi, ma organizzando una politica nuova fatta di sostanza, trasparenza, autonomia e fatti, pro San Marino e pro cittadini. Intanto cada il governo, inizi a fare un passo indietro il felino, prima che sia troppo tardi per il paese e per lui, poi il passo indietro lo dovranno fare in molti, tutti quelli che con il loro atteggiamento "morbido e possibilista" sono stati zitti, pavidi e allineati...
Dopo aver letto il memoriale, ti invito a rileggere l'intervento del direttore "Io amo San Marino", ma ti invito anche a considerare una fase di lotta, contro coloro vogliono vendere il paese a sopaf e al ministro italiano a chiunque, contro ogni tentativo di conquista della nostra Repubblica e contro tutti i traditori della patria.
MarcOne
P.S. Lonfernini sempre più leader dell'opposizione, coraggioso e autorevole.
A dire la verità, sulla questione degli attacchi frontali, avevo capito che doveva portarli l'opposizione al governo e se era così le cose erano un po complicate visto che mi sembra difficile che il partito più rappresentativo, il PSD, che ha voluto una legge elettorale per perdere le elezioni, possa essere in grado di portare un qualsivoglia attacco frontale. Allo stesso modo San Marino può fare poco contro l'Italia che anzi ci tiene al guinzaglio a partire dal dopoguerra e credo che inoltre tu abbia aperto un po troppi fronti d'attacco. Se attacco dev'essere è bene concentrarsi su un solo obiettivo per non perdere le forze. Impensabile comunque un attacco frontale al felino perchè semmai è il suo partito che deve agire. Una cosa è invece successa: la lotta per il potere. Questa è la massima espressione riferita al termine "attacco frontale"; la lotta per il potere è stata feroce ma ha avuto luogo nei sotterranei della politica, quindi non ci si lasci ingannare dalle schermaglie sui media. Questo scontro non ha prodotto altra via d'uscita che quella di scendere a patti. Sulla Carisp voglio essere pragmatico aldilà di memoriali veri o presunti. La Carisp checchè se ne dica, è un ente morale privato. E' una banca e da sempre le banche cercano profitto. Su come cercano questo profitto possiamo discuterne. La Carisp era autorizzata da Banca d'Italia a detenere il 30% delle quote di Delta. In poco tempo è arrivata all'80%. Quindi credo che il problema vada capovolto. Tornando all'argomento principale della nostra discussione, che è molto interessante, vorrei capire su cosa si misura la stabilità e la compattezza del governo perchè secondo me il governo sarà in piedi nella forma ma nella sostanza non è mai andato in onda. L'opzione è sempre politica. Infine devo anche capire qual'è la misura che dev'essere usata per amare San Marino perchè io ad esempio amo tantissimo San Marino. Altri non so.
RispondiEliminaAllora mettiamola così...
RispondiEliminaVisto che la gran parte dei politici di maggioranza come di opposizione non sono più liberi di agire, i motivi si ricerchino nelle multiformi pieghe della storia sammarinese che sono ben riassunti nell'intervento di Dario Manzaroli su corruzione, malaffare, clientelismo, ecc, non sono più liberi ma si coprono anche l'un l'altro, basta guardare la cura e l'amore che Paride mette nel non attaccare frontalmente i compagni di merende...
Per tali motivi si dovrebbe spegnere il cervello e rimanere in attesa dell'uomo forte o di chissà quale evento politico?
No, qui si critica politicamente e socialmente una classe politica e dirigente che non è capace di trovare soluzioni politiche alle urgenze, emergenze che sono tali solo per coloro hanno tenuto la testa sotto la sabbia fino ad oggi, ma non per chi conosce la storia e la politica.
Credo di essere d'accordo sostanzialmente con te sulla inefficacia dell'opposizione a fare il proprio mestiere come del governo che di politico non ha fatto nulla, ancora. Ciò che preoccupa è che potrebbe farlo!! Con immensi danni al paese che peraltro ciascuno ama come può e come vuole, personalmente amo la libertà che è ancora tutta da conquistare in questo paese, però sempre meglio il nostro modello che quello italiano in tutti i sensi. Infatti il nostro stato sociale pur aggredito dai vari governi Dc centrici è ancora un impianto che strutturalmente è meglio di tanti altri e sopratutto è sostenibile, certo cambierei diversi aspetti ma stiamo ai fatti, com'è oggi e non come sarebbe se...
La classe politica dirigente è politicamente puerile, basta leggere l'intervento odierno di Valentini, per capire quanto poco di politico vi sia nel segr. politico del partito che annida il più brigante dei briganti della storia sammarinese. Così pure nel PSD ancora non hanno la forza di mandare a casa i soliti noti...
La legge elettorale politicamente è una puttanata, poi che abbia fatto perdere o vincere il PSD passa in secondo piano. E' un impianto che non regge ed oggi finalmente lo capiscono tutti, tranne Valentini che in campagna elettorale si presentava come quello che l'avrebbe cambiata in fretta ed oggi è la difende come valore assoluto... Sti politici incoerenti!!
Mi fanno ridere però anche quelli che tirano sempre in ballo i poteri forti.. Chi sono? Chi li gestisce? Allora io penso che tutti si costruiscono il proprio potere forte così SU e le sue lobbie sono un potere forte, tanto quanto quelli presunti o fasulli dell'ing. G. Certo, un potere forte ha il potere di rappresentare interessi, politica, affari, il sociale, ecc proprio come SU rappresenta. Per me sono tutti legittimi.
Sono illegittimi gli uomini e le loro azioni che attentano al paese, lo svendono, lo quotano sulle "borse e nei salotti bene degli affari", ne fanno un fatto personale di prestigio, per corrompere e fare clientelismo. Politicamente vanno fermati, vanno isolati.
Tutto l'ecumenismo, l'inciucismo e il mediare di questi ultimi 20 anni ha anestetizzato tutto, ovattato la politica, nessuno più è diverso nè manifesta le proprie idee perchè tatticamente non è il momento oppure non fa gioco a caio, ma caz avete un minimo di carattere?
Certo l'opposizione, così come parte delle forze della maggioranza, se fosse tale non esiterebbe un minuto a fare tutto il possibile per far saltare il banco e affermare una propria visione politica del bene comune, ma di fatto così non può essere perchè l'opposizione non c'è, hanno paura, sono pavidi, forse corrotti che aspettano gli eventi...
Forse AP e la sua base stanca di vedersi associata ai tipi loschi ha ancora un minimo di dignità? Solo Tito e Lonfe possono fermare i pazzi al comando?
MarcOne
Dopo avere visto la puntata 2 di Report e le interviste.
RispondiEliminaCerto che se un Segretario di Stato dice le stesse cose che ha detto il ragazzo per strada e si fa intervistare in 2 battute in mezzo alla strada, significa che la Rep. è in mani pericolose e politicamente incompetenti. ... E' come se io dicessi che l'Italia è solo mafia, camorra e andrangheta... Disse il Segretario.
Il punto non è se e come si deve raccontare San Marino e se Report lo ha fatto bene o male. La questione vera è che tutto è stato volutamente disorto, le bugie dette sono il 99.98%. Sopratutto esistono accordi fra 2 Stati che garantiscono il buon vicinato e amicizia, nonchè le regole su come si deve svolgere l'amicizia che nessuno può intepretare se non i governi. La risposta può e deve essere solo questa! Quindi nè Report, nè la Gdf nè altri lo devono fare... Quanto a lezioni sul riciclaggio e il malaffare, l'Italia non ha proprio nulla da insegnare a noi nè ad altri!! Una protesta ufficiale alla Farnesina così come una nota alla UE e all'ONU sarebbero state opportune, ma il micio ha scelto (e gli altri lo assecondano) la linea della sottomissione a lui molto cara e anche già utilizzata: svendere il paese ai gruppi di potere per avere in cambio mano libera all'interno su determinate questioni.... FERMIAMO I PAZZI!!!
Richiamare la base di AP ad una presa di distanza da loschi figuri o addirittura di fermare presunti pazzi, pone due questioni di grande importanza: la prima è che AP esprime attualmente due delle tre segreterie più importanti, la seconda, non meno importante, è data dal fatto che è stata la stessa AP a riesumare coloro che vengono appellati tipi loschi. Per esplicitare meglio questi concetti occorre fare un breve exursus dell'attività delle due segreterie sopra richiamate. Gli Affari Interni sono gestiti dall'estate del 2006 da una esponente di AP. Che cosa ha prodotto in questi tre anni? Ricordate il protocollo informatico che doveva (a parole) rivoluzionare l'amministrazione pubblica e per cui sono stati spesi (soldi pubblici) fior di quattrini? A tutt’oggi non se ne vede l'ombra. Ricordate l'ordine del giorno sulla PA? Quello che ne è scaturito (peraltro ancora in discussione) è lontano anni luce da una moderna, efficiente e snella riforma della pubblica amministrazione anche in coerenza con leggi superiori. Che dire poi dei confusi regolamenti amministrativi che hanno la presunzione di essere superiori alle leggi? E che dire infine delle continue gaffe sulla Polizia Civile e sulla nomina del super coordinatore? Difficile trovare parole opportune.
RispondiEliminaLa seconda e più importante ancora, Segreteria di Stato, a tutt’oggi, pur in un periodo di valutazione più breve, passa da un giudizio sospensivo ad un giudizio negativo. Sin dal suo insediamento abbiamo assistito ad un continuo pianto greco reclamando per se meriti (inesistenti) e attribuendo ad altri le colpe di tutto ciò che accadeva e che sta continuando ad accadere sulla nostra testa. Nessun progetto, nessuna formula risolutiva dei problemi, nessun successo politico come dimostra anche la firma su un accordo di cooperazione che ha bisogno della svendita di una porzione di sovranità per essere esecutivo e di cui i presunti benefici di tale accordo sono tutti da dimostrare.
Se questo è il massimo che AP esprime, questo è anche il motivo per cui AP non può alcunché.
Amilcare! Cavolo così non ci sono sbocchi :-)
RispondiEliminaCondivido l'analisi, ma sono ottimista. Il governo è nato morto, ok. AP è stata responsabile di riesumare i dinosauri che perlatro è il contrario dello slogan utilizzato da NOI per conquistare i voti, pensa che beffa per chi ha votato contro il ritorno dei dinosauri e poi ne è il fedele cane da guardia!!! AP ha promosso un governo che si basa su fondamenta politicamente inconsistenti, solo i voti lo legittimano, ma come ben dici i fatti politici mancano, anzi, aggiungo, non solo mancano ma i pochi non sono all'altezza della situazione di emergenza pura. Ma c'è una base di AP, come nella DC che ha ben capito, ci sono da fare analisi sul presente e futuro, oramai il passato è andato, e su come far saltare il banco, abrogare la legge elettorale e ritrovare una seria politica che ricollochi San Marino in ambito internazionale, elevi culturalmente la classe politica e dirigente... Amilcare Barca, tu sei un generale e pensi alle mosse strategico-tattiche per vincere le battaglie/guerre, ti auguro di trovare la mossa giusta... Auguro agli uomini di questo paese di trovare una via di uscita dalla cacca in cui siamo stati immersi a forza...
Di solito le basi seguono i generali e se devono essere messe in campo strategie opportune, una mossa giusta non è certamente il richiamo all'intelligenza da parte di due esponenti della Coalizione Riforme e Libertà a due esponenti del Patto per San Marino sulla possibilità di dare vita ad un governo di unità nazionale. Intanto scrivere lettere a quattro mani da l'idea di non essere troppo convinti di ciò che si scrive e poi fare richiami all'intelligenza altrui significa passare un po da fessacchiotti. Infatti pensando di scrivere a propri pari si commette un doppio errore di presunzione, perchè non è tanto difficile apparire intelligenti, quanto il dimostrarlo. Questa lettera aperta inoltre contiene una serie di equivoci di fondo. Il primo è quello di rivendicare la paternità di una legge elettorale cervellotica per poi proporre esattamente il suo contrario: un governo dove tutti ne facciano parte per poi, secondo equivoco, una volta passata l'emergenza il Patto potrà tornare a governare da solo. Un po come è avvenuto negli stati sudamericani dove il potere militare interveniva prendendo le redini del governo nelle fasi critiche per poi restituirlo, passata l'emergenza, previo passaggio elettorale democratico. Il terzo equivoco, direttamente correlato al secondo, si evidenzia quando si scrive (testuali parole) che "Superata questa fase il Patto potrà tornare a governare senza condividere le scelte di ordinaria amministrazione con l'opposizione. L'equivoco è tutto qui. Un governo di unità nazionale non è mai di ordinaria amministrazione e una volta terminata la fase di emergenza ci si rimette alla volontà popolare immediatamente. L'ultimo equivoco, talmente madornale, che ricomprende un po tutte le ultime questioni politiche partendo dalla legge elettorale e passando dall'apertura della crisi da parte di AP, è che San Marino tutto può essere tranne che un Paese bipolare, non lo è natura, non lo è per storia e non lo è per cultura. Quindi, caro Marco0ne, andando per esclusione e riprendendo il filo della nostra conversazione, AP non è in grado di fare nulla e i due latori, oltre a non essere nuovi, non aggiungono novità allo scadente panorama politico.
RispondiEliminaSto ridendo :-) di gusto perchè leggendo la lettera del duo ho pensato proprio le stesse cose... Rido di più perchè se due nullatenenti come noi rendono così chiara la politichetta nostrana significa che ci sono dei dilettanti in malafede allo sbaraglio... E anche ritorno sul concetto degli uomini non più liberi di agire politicamente!!! La lettera contiene una serie di errori politici notevoli, ma le risposte della maggioranza sono ancora più da gag di Toto'. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano le basi dei partiti, comunque, perchè dal "mio personalissimo cartellino" rilevo che ci sono ampie frange di malumore nella base di AP e EPS. Non sui contenuti della lettera, ma sull'obiettivo del governo di emergenza sono d'accordo, però con 2 passaggi fondamentali: 1) abrogare legge elettorale e ripristino della precedente con 2-3 emendamenti; 2) formazione del governo di emergenza che porti a termine 3 questioni...
RispondiEliminaDue sono le certezze della politica sammarinese. La prima è ovvia: è molto più facile fare opposizione che governare; la seconda è che anche governare non è poi tanto difficile se si fa quello che entità esterne impongono. Se si parte da queste due certezze, diventa facilissimo per tutti, non solo per due nullatenenti come noi, capire la politica. Se qualcuno invece avesse ancora delle difficoltà di comprensione, è probabile si sia sintonizzato sulla lunghezza d'onda della politica di AP che governa pensando di essere all'opposizione, oppure su quella del PSD che è all'opposizione pensando di essere al governo. Queste due situazioni sono la causa principale del fallimento sia del governo sia della politica in generale. Trovo perfettamente inutile leggere la doppia risposta a due mani anche perchè non aggiungerebbe nulla allo squallore imperante, per cui, andando sempre per esclusione, anche i due corrispondenti rispondono al nulla o al limite a se stessi che poi è la stessa cosa.
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