Vuoi proporre un intervento per il Blog? Invia lettere, commenti e opinioni (purché firmate) a:
redazione@sanmarinonotizie.com

mercoledì 9 dicembre 2009

Povera Repubblica

Di Steven Busignani

Povera Repubblica, neanche posso dire delle banane perchè non ci crescono, arrivano con barche da paesi lontani, e chissà non arrivino così anche i soldi che hanno fatto la felicità di molti nel nostro paese. Quando ero più giovane sentivo spesso parlare di prestanome e nella mia ignoranza che mi ha sempre contraddistinto, qualche volta ho pensato che i nomi in repubblica dovevano essere importanti, pesanti come fossero oggetti, se li si poteva persino prestare.


Oggi pensavo tra me e me che l’educazione a poco a che fare con l’istruzione, bene o male nel nostro paese abbiamo studiato un poco tutti, non vi sono analfabeti, ma forse troppo spesso abbiamo scambiato l’istruzione per educazione, delegandola troppo spesso alla sola istituzione scolastica che si sa..fa quello che può.
Chissa? Non siamo diventati una razza di maleducati o diseducati istruiti.
Da ragazzo spesso i modelli che a forza mi si cercavano di imporre dall’ambiente circostante, erano superficiali, i vestiti firmati, l’auto costosa, insomma oggetti, che assicuravano anche la sicurezza di sentirsi sicuri e a volte l’arroganza di sentirsi diverso con l’illusione di valere di più, scambiando l’avere con l’essere.
Ma a guardare bene attorno a me il “povero” paese in cui sono nato rimane mediocre, e oggi anche molto spaventato, chissà per perdere quello che in pochi anni e’ riuscito ad ottenere, un’illusione di un benessere, che e’ solo materiale. Quanti di voi si sentono felici?
Da bambino ero abituato a vedere la casa dei nonni sempre con le chiavi nella porta, oggi non ci si parla nemmeno con i vicini, si sa lo stress della vita... non lascia molto tempo per queste cose.
Rimango senza parole ancora oggi nel vedere i miei coetanei divertirsi con divertimenti discutibili.
Ci si lamenta, poi nessuno a mai il coraggio di dire qualcosa, di esporsi, chissa? La nostra paura atavica di quello che può pensare la gente, poi il desiderio più grande di tanti di noi e’ il posto statale e non si può come si suol dire sputare nel piatto dove si mangia.
Vedo sempre di più la mia terra come una sagra di campagna dove il livello culturale non va oltre alla ciambella, al vino, al prosciutto,(che se si sapessero fare questi prodotti sarebbe già qualcosa, ma purtoppo oggi in molti sono quelli che possono solo mangiarli).
Si parla di prestigio, qualcuno ha fatto con le mani e con i piedi per rendere il nostro paese patrimonio dell’umanità, si lo so il monte e’ unico, e tutti noi Sammarinesi DOC lo amiamo, ma che altro possiamo offrire all’umanità? La solita storia del santo eremita? La solita storia della libertà, se i primi a venderla e ad essere diventati schiavi siamo noi? Schiavi di che cosa? Della mediocrità, dell’isolamento, di un consumismo sfrenato (e non siamo gli unici nel mondo).
Le tradizioni da mantenere? Ma se fin da giovane sono stati gli stati uniti d’america ad essere importati a forza come modello nella nostra cultura.
Oggi tremiamo per la crisi economica, c’e’ chi rispolvera l’eterno ritorno del casinò come fosse quella la salvezza, chissa che qualcuno non riprenda la favola del trenino...
Ma si! Scioperiamo... poi il lavoro e i soldi senza un’educazione a cosa servono? A riempirci sempre di più le pance? A saturarci di necessità superflue di cui sempre più non ne possiamo fare a meno?
Che futuro avremo? Visto che non sappiamo fare nulla? Che abbiamo disimparato tante cose?
Che provabilmente abbiamo perso anche quall’umiltà di cui tanto ne avremo bisogno?
Qualcosa sta cambiando a livello globale...una coscienza nuova poco a poco va creandosi e l’essere dentro e vicini alla sempre più mediocre e disperata italia non ci aiuta certo in questa rinascita.
Io mi occupo di ambiente e posso dire che da noi siamo messi abbastanza male, ci si lamenta tanto che si costruiscono sempre più case,(e in che modo! Perche oggi esistono anche case ecologiche a basso impatto ambientale ed energetico, che non inquinano e fanno spendere meno a chi le abita) poi non si vede l’ora di poter vendere un pezzetto di terra, magari reso edificabile a forza di preghiere al santo di turno e tirarci su qualche soldo. Chi non ci ha pensato? Forse chi non lo può propio fare. In realtà non vedo più un paese ma individui egoisti che pensano solo alla propia pancia, ma si sa... una famiglia se disunita va presto in malora.
Riappropiamoci della nostra dignità, studiamo, iniziamo ad essere umili per poter trovare soluzioni intelligenti, siamo un piccolo paese, perdoniamoci se siamo stati avidi se non abbiamo pensato, certamente per ignoranza, alle conseguenze dei nostri comportamenti spesso discutibili,
e ora di cambiare di sperare in un mondo migliore, di cominciare ad educare i nostri figli e noi stessi, ad una società, più matura più civile, non deleghiamo questo importante compito solo alle scuole che non possono farlo iniziamo a farlo in casa, in famiglia, lo so..il lavoro, gli impegni, non si ha il tempo, poi se siamo poco educati noi come possiamo educare i nostri figli? Non si ha neanche il tempo di amarli di dargli attenzione, così si riempie il vuoto con oggetti, altre necessità, i più giovani diventano sempre più soli ed annoiati,
prendiamo i buoni esempi dell’eccezioni....
Proviamoci ne va del nostro futuro e del vostro si intende....
Forza! Siamo in tempo, siamo vivi.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota Bene:
SMN Blog è uno spazio di comunicazione libero e aperto, creato per instaurare un confronto diretto sui temi proposti ogni giorno. La redazione di SMN Blog ha scelto di non moderare preventivamente i commenti dei lettori. Tuttavia, nel ribadire che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso SMN Blog potrà essere ritenuto responsabile per eventuali commenti lesivi di diritti di terzi, la redazione tiene a precisare che non sono consentiti, e verranno immediatamente rimossi:

- messaggi non inerenti all'articolo
- messaggi anonimi o con indirizzo email falso
- messaggi pubblicitari
- messaggi offensivi o che contengano turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione della legge (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

In ogni caso, la redazione di SMN Blog si riserva il diritto di cancellare messaggi e commenti giudicati non idonei in qualsiasi momento e a suo insindacabile giudizio.