Il Direttivo Ateneo, in merito ai recenti avvenimenti riguardanti l'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università La Sapienza a Roma, ritiene che non sia opportuno esprimere un'opinione a nome di tutta l'Associazione nel rispetto dei differenti pareri dei singoli soci. Tale decisione è motivata anche dal rischio di strumentalizzazione politica che deriverebbe da una nostra presa di posizione, non conforme al nostro status di associazione apartitica.
Il Direttivo ATENEO
martedì 22 gennaio 2008
"ASTENEO"
4 commenti:
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Un'associazione studentesca, giustamente apartitica, non è e non può essere anche apolitica; se uno studente si astiene da un giudizio sui fatti romani della Sapienza, fa politica, eccome, e se l'associazione studentesca teme strumentalizzazioni mostra solo la propria debolezza d'idee nei riguardi della politica. Mi pare ancor più grave che la causa addotta sia "il rispetto dei differenti pareri dei singoli soci", perché il vero rispetto sarebbe esprimerli pubblicamente, anche a rischio di essere criticati. Anche qui, purtroppo, si sente puzza di censura, e questo non fa onore all'associazione Ateneo.
RispondiEliminasono perfettamente d'accordo col direttore. avete le vostre idee manifestatele tutte nel rispetto le une delle altre come avrebbero dovuto lasciar manifestare le proprie al Papa e magari controbattere punto su punto. il coraggio di manifestare le proprie idee non è un opinione è sapersi prendersi le proprie responsabilità
RispondiEliminacerto. ha ragione il direttore: apartitica è diverso da apolitica; non intervenire per paura di una strumentalizzazione è un puro e semplice controsenso; esprimere tutti democraticamente la propria opinione è più conforme ad un'etica del rispetto di quanto non lo sia tacerla tutti quanti; ecc... Tuttavia devo anche ammettere che credo di capire i motivi dell'associazione ATENEO nel pubblicare un tale comunicato stampa (non foss'altro ad esempio che per evitare di alzare ulteriormente il polverone sulla questione, la quale mi pare si sia ridotta allo scontro tra due schieramenti pregiudizialmente contrari).
RispondiEliminaciononostante mi auguro anch'io che l'ATENEO decida, più che di "schierarsi", di rispondere, e quindi di "esprimersi", con serenità, sapendo di manifestare, non solo le proprie importanti posizioni, ma anche la propria (ben più importante) voglia di essere attivi in un campo, quello della politica, che di giovani ha assolutamente bisogno.
Avendo fatto parte (e ancora ne faccio parte di Ateneo) sono molto contenta che non abbia preso una posizione, o meglio, abbia deciso di rimanere sopra le parti, perchè forse non tutti sanno che ATENEO è una associazione che rappresenta TUTTI gli studenti universitari della repubblica di san marino di qualunque parte politica essi appartengano. A differenza di quello che succede nelle università italiane.
RispondiEliminaAvendo partecipato alla vita di Ateneo da molti anni, posso affermare che è stato sempre un punto di forza,sin dalla nascita, nel 1998, mantenersi lontano o non avvicinarsi troppo a quello che è il mondo politico!