Vuoi proporre un intervento per il Blog? Invia lettere, commenti e opinioni (purché firmate) a:
redazione@sanmarinonotizie.com

venerdì 3 ottobre 2008

Finanza pubblica – bilancio dello Stato

di Leo Rondelli - Alleanza Popolare

Non mi permetto di mettere in dubbio le capacità di chi per incarico politico o per mestiere ha il compito di gestire le finanze ed i bilanci dello Stato.
Non ne ho la competenza e nemmeno quella professionalità che la materia richiede. Ma qualche riflessione e chiarimento vengono spontanei e sono doverosi, dato che i soldi sono dello Stato cioè di tutti.
Per il 2008 dati allarmanti emergono sull’AASS e su altri settori (come le pensioni). Per coprire questi buchi vengono impiegate le risorse che potrebbero essere adoperate per investimenti.
Quando uno Stato spende tutto o quasi in spesa corrente, significa che chi amministra - in primo luogo i responsabili politici e i dirigenti - chi coordina le attività e perfino l’ultimo impiegato dello Stato, hanno grandi e piccole responsabilità.
Quando, per qualche ragione, viene a mancare il senso dello Stato - nei dirigenti (mala gestione e spreco delle risorse umane e materiali), nei dipendenti pubblici ed anche nei cittadini - certamente le cose, e specialmente i conti pubblici, non possono migliorare. Non si deve fare di tutta l’erba un fascio perché per fortuna, in ogni settore, ci sono persone capaci, diligenti e soprattutto oneste.
Purtroppo però perdiamo e buttiamo dalla finestra quelle risorse economiche indispensabili per la crescita del paese; non investiamo nei servizi, nello stato sociale, nelle infrastrutture (viabilità, parcheggi, parchi, impianti sportivi) tanto importanti per uno sviluppo sostenibile e una migliore vivibilità e qualità della vita.
A proposito dell’AASS, come ho scritto altre volte denunciando le storture esistenti (ma i comuni mortali non fanno mai testo), è ora di togliere quei privilegi e agevolazioni ingiuste e fuori luogo (in particolare per quanto riguarda le tariffe gas-luce).
Occorre fare un piano generale di come sarà in futuro l’azienda, e lavorare per ottenere una sede comune per tutti i servizi, ciò che farebbe risparmiare tantissimo (esempio il servizio acqua-gas dislocati in 5 posti diversi non ha molto senso).
Non si possono sprecare soldi per ubicazioni di sedi provvisorie o che sono state individuate come ripiego. E questo vale per tanti servizi che lo Stato eroga. Ad esempio, un unico magazzino dell’economato che acquisti i prodotti che servono al funzionamento della macchina statale; il censimento di tutti gli affitti immobiliari che lo Stato paga ai privati. Sono solo alcune indicazioni che testimoniano che non sempre viene scelta la strada più conveniente per le pubbliche casse.
Con la nuova riforma della pubblica amministrazione ci attendiamo dei risultati concreti, maggiore funzionalità e un evidente risparmio delle risorse, anche se esse, da sole, non bastano per cambiare la situazione esistente.
Occorre in tutti noi maggiore responsabilità, il coraggio di cambiare la nostra mentalità e le nostre abitudini nei confronti di tutto ciò che è Stato ed appartiene ad esso. Solo così riusciremo a rispettare e ad usare bene le cose che sono di tutti.

1 commento:

  1. Lei dice un sacco di cose giuste. ma essendo un attivista di Ap convince poco perchè se avesse veramente le palle e mantenesse quello che dice nei suoi interventi, andrebbe all'AASS oppure farebbe fare una interpellanza per conoscere chi sono questi clienti AASS privilegiati. Non è magari che scoprirebbe che fra questi privilegiati ci sono un sacco di aziende di illustri parenti di Ap oppure di simpatizzantie addirittura candidati?
    Allora, caro Rondelli, moralizzatore per tutte le stagioni, aspettiamo di sapere da lei chi sono quelli che hanno trattamenti privilegiati senza averne diritto e perchè l'azzurro non paga l'energia o perchè la paga sottocosto a patto che i nomi li faccia tutti con le date, il perchè e da chi sono stati autorizzati.
    MarcOne

    RispondiElimina

Nota Bene:
SMN Blog è uno spazio di comunicazione libero e aperto, creato per instaurare un confronto diretto sui temi proposti ogni giorno. La redazione di SMN Blog ha scelto di non moderare preventivamente i commenti dei lettori. Tuttavia, nel ribadire che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso SMN Blog potrà essere ritenuto responsabile per eventuali commenti lesivi di diritti di terzi, la redazione tiene a precisare che non sono consentiti, e verranno immediatamente rimossi:

- messaggi non inerenti all'articolo
- messaggi anonimi o con indirizzo email falso
- messaggi pubblicitari
- messaggi offensivi o che contengano turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione della legge (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

In ogni caso, la redazione di SMN Blog si riserva il diritto di cancellare messaggi e commenti giudicati non idonei in qualsiasi momento e a suo insindacabile giudizio.